Tra gli eredi dei conti Papafava, storici proprietari di Parco Frassanelle, c’è Alberto.
Proprio lui, durante una cena, lanciò una sfida al cugino: chi avrebbe costruito, nella propria residenza, le grotte più belle, avrebbe vinto.
Vincerà Alberto, che in sette anni di lavoro costruirà grotte con finte stalattiti e stalagmiti, faglie e rotture della roccia, intrusioni di colate di fango e anche un percorso ad anello sotterraneo lungo circa 200 metri.
L'ambiente artificiale creato da Alberto riproduce così fedelmente quello naturale, che colonie di pipistrelli e coleotteri hanno trovato qui la loro casa.
Tra le grotte oggi più celebri di Parco Frassanelle c’è quella dell’amore, dove gli innamorati, seduti vis à vis sulla roccia, possono scambiarsi dolcezze e promesse in romantica segretezza.
